Per appassionati di musica – non è richiesta alcuna nozione musicale tecnica
La musica è presente oggi nella vita dell’uomo in misura sicuramente maggiore di quanto lo sia stata nei secoli passati (la possibilità di accedere a concerti dal vivo, la radio, la TV, il cinema, internet, la musica diffusa in locali pubblici, etc.) e grazie a innumerevoli novità tecnologiche si può ‘portare a casa’ o portare con sé il concerto. Questo fenomeno mette l’ascoltatore di fronte a una realtà complessa e affascinante: se lo si desidera, può ascoltare musica di ogni tipo e di qualsiasi periodo storico, ma per godere di tutto questo universo di possibilità è necessario che egli diventi a suo volta ‘protagonista’ dell’evento sonoro, impossessandosi delle chiavi di lettura di ogni brano musicale.
La conoscenza degli elementi che compongono la musica ci consente di inoltrarci nella sua architettura, nella sua anima e di poter così goderne in maggior misura, sviluppando inoltre una maggior capacità critica dell’ascolto.
Lo scopo di questi incontri è quello di stimolare un atteggiamento di ascolto sempre più cosciente e di destare una curiosità musicale positiva in ogni ascoltatore.
10 incontri (di due ore ciascuno), ogni tre settimane ca.
L’orario verrà stabilito con il gruppo degli iscritti (prevalentemente di sera).
Il calendario è da fissare tra i mesi di ottobre e maggio.
A modo di esempio si propone, suddiviso in cinque unità della durata di due incontri ciascuna, il seguente percorso:
1. I materiali della musica (2 incontri di 2 ore ciascuno)
Approccio acustico e analitico al suono.
Timbro, ritmo, melodia, armonia, forma.
Gli strumenti musicali tradizionali, popolari e di altro tipo (loro impiego e riconoscimento attraverso l’ascolto).
La partitura e il suono. Un percorso all’interno di tutte le curiosità che racchiude la scrittura musicale.
2. Percorso storico (2 incontri di 2 ore ciascuno)
L’estetica musicale del mondo antico.
Il canto gregoriano e la monodia profana.
Polifonia sacra e profana.
Il Rinascimento.
Claudio Monteverdi. La nascita del melodramma.
Il periodo barocco.
Johann Sebastian Bach e il suo tempo.
La fuga. Il concerto grosso.
3. Percorso storico (2 incontri di 2 ore ciascuno)
Il periodo classico: Haydn, Mozart.
La transizione verso il romanticismo: Beethoven.
Forma sonata. La sinfonia. Il concerto.
L’ideale romantico: Schubert, Chopin, Brahms.
Le scuole nazionali.
L’impressionismo di Debussy e Ravel.
La scuola di Vienna: Schoenberg, Berg, Webern.
Stravinsky e il neoclassicismo.
Le avanguardie.
4. Le nuove situazioni della musica (2 incontri di 2 ore ciascuno)
Musica dal vivo o musica registrata? Le nuove tecnologie.
Il cinema e la colonna sonora.
“Uso” della musica: pubblicità, audiovisivi, teatro, etc.
Panorama della musica popolare.
Il jazz, il tango e altri generi.
5. Ascolto critico (2 incontri di 2 ore ciascuno)
L’autore, l’interprete, il pubblico.
Il “rispetto” della partitura.
Gli arrangiamenti. L’improvvisazione.
Il direttore d’orchestra e il solista.
CD, concerti: criteri per una scelta.